Corto circuito
“C’è una semplificazione che la logica di guerra impone, per cui chiedere la fine dei bombardamenti a Gaza significherebbe essere a favore dell’uccisione di civili israeliani o complici degli orrendi episodi antisemiti che si moltiplicano per il mondo. Per me questa roba è inaccettabile”. Sulle pagine di Internazionale, Zerocalcare replica alla polemica nata in seguito alla decisione di non partecipare al Lucca Comics a causa del patrocinio dell’Ambasciata di Israele.