«Gli studi indicano che il clima sta cambiando a un ritmo superiore a quello previsto dalla maggior parte degli scienziati. Si registrano famiglie e comunità che hanno già iniziato a soffrire le conseguenze di catastrofi naturali e cambiamenti climatici, costringendole ad abbandonare le proprie case per rifarsi una vita altrove.
L’UNHCR (Agenzia ONU per i Rifugiati) riconosce che le conseguenze dei cambiamenti climatici sono estremamente serie, anche per i rifugiati e per le altre persone che rientrano nel suo mandato. Il Global Compact sui Rifugiati adottato con una maggioranza schiacciante in seno all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel dicembre 2018, tratta in modo diretto le crescenti preoccupazioni in materia. Esso riconosce che ‘clima, degrado ambientale e catastrofi naturali interagiscono sempre più coi fattori alla radice dei movimenti di rifugiati’.»
A questa “piccola novità” il governo Meloni non ha invece nessuna intenzione di “adattarsi”.