Skip to content
Ipersensibol
Sguardo su culture e dintorni
  • Perché questo blog
  • Contatti
  • Bibliografia
  • Scrivimi

Tag: David Crosby

20 Gennaio 2023

David Crosby

È morto all’età di 81 anni.

Privacy e cookie: Questo sito utilizza cookie. Continuando a utilizzare questo sito web, si accetta l’utilizzo dei cookie.
Per ulteriori informazioni, anche su controllo dei cookie, leggi qui: Informativa sui cookie

Sebastião Ribeiro Salgado

Nasce l’8 febbraio 1944 ad Aimorés, nello stato di Minas Gerais, in Brasile. A 16 anni si trasferisce nella vicina Vitoria, dove finisce le scuole superiori e intraprende gli studi universitari in economia. Nel 1967 sposa Lélia Deluiz Wanick. Dopo ulteriori studi a San Paolo, i due si trasferiscono prima a Parigi e quindi a Londra, dove Sebastião lavora come economista per l’Organizzazione Internazionale per il Caffè. Nel 1973 torna insieme alla moglie a Parigi. Qui inizia a intraprendere la carriera di fotografo: lavorando prima come freelance e poi per l’agenzia fotografica Sygma documentando la rivoluzione in Portogallo, la guerra in Angola e gli avvenimenti in Monzabico.

I suoi numerosi viaggi nei paesi dell’America Latina, più di quindici fino al ’83, danno luogo alla pubblicazione di Altre Americhe, un grande affresco sui modi di vita e le condizioni di lavoro dei contadini, quindi l’autore si interessa della carestia in Africa verso la metà degli anni Ottanta. Queste immagini confluiscono nei suoi primi libri. Tra il 1986 e il 2001 si dedica principalmente a due progetti. Prima documenta la fine della manodopera industriale su larga scala nel libro “La mano dell’uomo”. Quindi documenta l’umanità in movimento, non solo profughi e rifugiati, ma anche immigranti verso le immense megalopoli del Terzo Mondo, in due libri di grande successo: “In cammino” e “Ritratti di bambini in cammino”.

Sebastião Salgado è Rappresentante Speciale dell’UNICEF e membro onorario dell’Accademia delle Arti e delle Scienze negli Stati Uniti. Le sue immagini di una popolazione di derelitti colpiscono profondamente l’opinione pubblica e ben presto viene considerato, a giusto titolo, come uno dei più grandi “fotografi umanisti”. Si è meritato i piu’ grandi riconoscimenti della comunita’ internazionale, inoltre vari prestigiosi premi come: Eugene Smith Award for Humanitarian Photography nel 1982, Erna and Victor Hasselblad Award nel 1989, Grand Prix de la Ville de Paris nel 1991, l’Award Publication dell’International Center of Photography e il World press photo. (da fotografiaartistica.it)

In testata: Amazonia, 296  © Sebastião Salgado/Contrasto

Traduci

Spam bloccato

1.567 spam bloccati da Akismet

Iscriviti al blog tramite email

Inserisci il tuo indirizzo e-mail per iscriverti a questo blog, e ricevere via e-mail le notifiche di nuovi post.

Powered by WordPress | Theme: Write by Themegraphy