Una questione vecchia come il cucco

In Italia non è ancora uscito, ma in America ha già suscitato un fiume di discussioni. Il libro di Claire Dederer, “Monster. A fan’s dilemma” pone la consueta domanda: ” Possiamo ancora apprezzare i quadri, i film, i libri, la musica, in altre parole l’arte di artisti di cui scopriamo che hanno fatto cose discutibili o addirittura terribili?” Un vecchio problema che deriva dall’ipocrita rifiuto di accettare la natura umana così com’è davvero.

Corrispondenze

La vera musica suggerisce idee analoghe in cervelli differenti. D’altronde, non sarebbe ridicolo qui ragionare a priori, senza comparazioni; poiché la cosa veramente sorprendente sarebbe che il suono non potesse suggerire il colore, che i colori non potessero dare l’idea di una melodia, e che il suono e il colore fossero inetti a tradurre idee; le cose essendosi sempre espresse attraverso una reciproca analogia. (Charles Baudelaire)

Senza parole

“Melancholia” è un film del 2011 scritto e diretto da Lars von Trier. Il prologo presenta una sequenza di immagini prive di una narrazione unificante accompagnato dall’altrettanto possente “Tristano e Isotta – Preludio” di Richard Wagner.